Pubblichiamo gli auguri della nostra presidente Giusi Biaggi in rappresentanza di tutto il cda e dello staff CGM. E se nel 2024 abbiamo tracciato insieme una strada, nel 2025 molte “direzioni” che la rete ha intrapreso, saranno approfondite, testate, percorse. L’11 e il 12 marzo segnate in agenda: Stati Generali di CGM a Cremona.
Un caro saluto a tutte le organizzazioni socie della rete Cgm.
Condivido con voi alcuni pensieri che accompagnano questi ultimi giorni dell’anno, giorni in cui, spero, ci sia per ciascuno di noi anche uno spazio di riposo e di intense relazioni interpersonali. Provo a fermare qualche immagine del 2024 per cogliere la ricchezza del lavoro che insieme abbiamo realizzato. L’intento non è quello di fare un bilancio, ma piuttosto di riconoscere la strada che stiamo tracciando e che ci sta accompagnando nello sviluppo delle nostre imprese sociali, chiamate a contribuire in maniera sempre più decisiva alla costruzione delle comunità.
Abbiamo scelto di investire in maniera decisa sul capitale umano della nostra rete, per far crescere cultura e competenze delle organizzazioni nella cura delle persone lavoratrici. Si è costituito un primo nucleo competente formato da cinquanta persone che ha lavorato in modo appassionato per individuare politiche e prassi nuove al fine di accompagnare il percorso di carriera dentro le nostre imprese, mettendo a frutto il grande valore intergenerazionale delle nostre compagini. Il percorso è stato solo avviato; ci aspetta un 2025
ricco di nuove iniziative.
Abbiamo accompagnato la nascita di nuove Comunità Energetiche Rinnovabili, consapevoli della centralità della parola “comunità” che questi processi possono e devono veicolare. Un’occasione irripetibile per avviare nuovi processi istituenti a base comunitaria insieme ad attori diversi da noi: PMI, cittadini, soggetti di terzo settore, enti pubblici, enti religiosi. Anche qui abbiamo la sensazione di essere solo all’inizio di una bellissima storia che vogliamo contribuire a scrivere.
Le nostre comunità di pratica, laboratori di grande scambio, fermento ed innovazione, hanno proseguito la loro attività durante tutto l’anno. Si sono susseguiti momenti di formazione, occasione di nuove progettazioni, eventi e costruzione di strumenti decisivi per la misurazione dell’impatto. Si tratta di gruppi aperti, preziosi per la rete perché animati da persone che generosamente raccontano, chiedono, scambiano e, anche se distanti, sanno riconoscersi e stimarsi. Le comunità di pratica sono davvero un asset unico, un tesoro per l’intera rete CGM.
Insieme a competenti centri di co-innovazione, preziosi compagni di viaggio, abbiamo supportato il percorso di sviluppo, di trasferimento digitale e tecnologico e di nuovo investimento per diverse imprese sociali. Questo ci sta permettendo di affinare sempre più la capacità di accompagnamento e di allargare l’ecosistema delle collaborazioni.
I buoni risultati ottenuti dallo staff progettazione, che sempre opera in sinergia con partner e competenze dentro e fuori rete, ha consentito di consolidare il posizionamento della rete nell’ambito delle povertà educative, della sostenibilità in chiave ESG, della digitalizzazione e della finanza. È proprio a partire dai progetti strategici che andiamo a costruire nuove piste di lavoro per la rete, trasformando l’approccio verso l’ente pubblico, la filantropia e l’impresa privata.
Ci sono state poi molte occasioni di incontro; la più importante è stata la nostra Convention “Direzioni. Intelligenze collettive per una nuova economia sociale”. Nella caldissima Bologna ci siamo nutriti di importanti contenuti che, siamo certi, stanno già riorientando le nostre imprese. Ma, oltre a questo, abbiamo avuto il piacere di incontrarci e di alimentare i legami tra noi; sono convinta che sia questo il nostro tesoro più prezioso. Anche per questo, venirvi a trovare (per un anniversario, una inaugurazione, un evento o anche “solo” per ri-connetterci) è per me sempre occasione di grande apprendimento e soddisfazione.
Nel 2024 abbiamo anche dovuto salutare amiche e amici che purtroppo ci hanno prematuramente lasciati. La tristezza per la loro partenza non passa; ma più forte è il desiderio di fare tesoro del loro lavoro per continuare con entusiasmo l’opera che hanno contribuito a costruire.
Il 2025 è alle porte e molte “direzioni” che la rete Cgm ha intrapreso, attendono di essere approfondite, testate, percorse. L’11 e il 12 marzo 2025 ci ritroveremo a Cremona per gli Stati Generali; mettete già in agenda!
Chiudo augurando, a nome di tutto il cda e dello staff CGM, a tutte e tutti voi Buon Natale e un 2025 in cui non venga mai meno il nostro desiderio di essere un “noi” gioioso ed operoso.
Giusi Biaggi